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Valori Standard 2022: prova il simulatore per le tue produzioni

assicurazione

Il PGRA 2021 ha apportato un grosso cambiamento per quanto riguarda la determinazione del valore assigurato del prodotto che si intende assicurare: lo STANDARD VALUE.

Lo S/V (Valore Standard) rappresenta il nuovo metodo di calcolo del valore assicurato a contributo pubblico. E’ determinato per ciascun prodotto ed è declinato per aree territoriali omogenee sotto il profilo agronomico.

Simulatore Polizze con Valori Standard 2022

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Campagna assicurativa 2021: +9% il valore delle produzioni vegetali assicurate a Padova

bilancio 2021

Anche quest’anno sono aumentate in maniera importante le realtà agricole che puntano sull’assicurazione per tutelare raccolto e quindi il reddito aziendale, nonostante le difficoltà economiche affrontate dalle imprese in tempo di pandemia.

A metà luglio si è chiusa la campagna assicurativa 2021 di Condifesa Padova.

Sono stati quasi 122 milioni di euro i valori definitivi delle produzioni vegetali, maggiori di circa il 9% rispetto a quelli del 2020, per un premio complessivo corrisposto alle compagnie di assicurazione di 12.887.170,44 euro.

I risarcimenti assicurativi dal 20 dicembre

Sul fronte dei risarcimenti, la campagna assicurativa si chiude con gli agricoltori padovani che riceveranno circa 14 milioni di euro, al netto delle franchigie contrattuali, a ristoro dei danni subiti a causa del maltempo nel 2021.

Quest’anno i risarcimenti sono aumentati in maniera esponenziale rispetto al 2020, a dimostrazione che ogni anno è diverso dagli altri e che gli eventi atmosferici condizionano sempre di più il comparto agricolo.

I pagamenti sono liquidati ai soci da parte delle compagnie assicurative a partire dal 20 dicembre, così da salvaguardare al meglio le imprese.

Il clima condiziona sempre più l’agricoltura

La situazione metereologica è sempre più variabile, con fenomeni estremi violenti, che danneggiano fortemente il settore agricolo anche della provincia padovana.

Gli stessi strumenti di difesa attiva, come le reti antigrandine e gli impianti antibrina, a volte non sono sufficienti per proteggere i raccolti di fronte a un clima che alterna siccità a gelo nel giro di poco tempo, con trombe d’aria e grandine.

Ecco perché le assicurazioni agricole e i fondi mutualistici sono utili per proteggere il reddito aziendale delle imprese del settore agricolo padovano che fatturano oltre 900 milioni di euro e contribuiscono a preservare la fertilità di un ampio territorio che si estende dalle rive del Brenta a quelle dell’Adige, dai Colli Euganei alla Laguna.

Contattaci per maggiori informazioni:

tel. 049 807 7630

fax. 049 796 4268

info@codipd.it

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Scadenze: hai fino al 30/6 per assicurare colture permanenti e a ciclo primaverile

Assicurare colture permanenti e a ciclo primaverile

Da alcuni anni l’agricoltura deve fare i conti con i cambiamenti climatici che stanno sconvolgendo il ciclo della natura con fenomeni estremi.

Basti pensare alle gelate degli scorsi mesi di marzo e aprile che hanno causato danni alle colture padovane – in particolare alle frutticole, ma anche a patate, cipolle, angurie, zucche, asparagi, bietole e mais.

Una situazione che ormai si ripete sempre più spesso, mettendo a rischio il lavoro di un intero anno e non solo.

Come mettersi al riparo dalle conseguenze negative di queste situazioni?

Le assicurazioni sono lo strumento ideale per ridurre i rischi derivanti dai cambiamenti climatici e tutelare il proprio reddito.

In più, l’attuale sistema conferma il sostegno pubblico fino al 70% della spesa ammessa a contributo, rifinanziato anche per il periodo transitorio PAC 2021-2022.

Assicurarsi, quindi, è ancora più conveniente!

Assicurazione per produzioni vegetali

La copertura assicurativa potrà essere richiesta per le produzioni vegetali con soglia del 20% per tutte le colture e con un contributo fino al 70% per:

mais da granella, insilaggio, orticole da industria (fagioli, fagiolini, piselli, spinaci), cocomeri e meloni, tabacco, peperoni, pomodoro e vivai.

Le avversità assicurabili sono:

  • avversità catastrofali: alluvione, siccità, gelo-brina
  • avversità di frequenza: grandine, vento, eccesso di pioggia, eccesso di neve
  • avversità accessorie: colpo di sole/vento caldo e ondata di calore, sbalzo termico

Per assicurare le produzioni ci sono scadenze ben precise che è bene ricordare:

In particolare:

  • il 30 giugno scade il termine per assicurare le colture a ciclo primaverile e per i Fondi IST di stabilizzazione del reddito
  • il 15 luglio scade il termine per assicurare colture a ciclo estivo, di secondo raccolto, trapiantate
  • il 31 ottobre scade il termine per assicurare le colture a ciclo autunno invernale e vivaistiche

Non aspettare oltre: assicurati e proteggi il tuo reddito.

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Fondi mutualistici: per tutelare il tuo prodotto da infezioni e attacchi parassitari, animali selvatici o trombe d’aria

Fondi mutualistici: per tutelare il tuo prodotto da infezioni e attacchi parassitari, animali selvatici o trombe d’aria

Vorresti proteggerti da eventi non coperti dalle polizze assicurative?  

Ecco uno strumento di grande utilità che integra l’attuale sistema assicurativo agricolo: i fondi mutualistici.

Complementari all’offerta assicurativa che tutela le produzioni solo dalle avversità climatiche, i fondi sono estesi ai seminativi, alle principali colture fruttifere e alla vite da vino e offrono risarcimenti in casi di perdite per danni da infezioni e attacchi parassitari, animali selvatici, trombe d’aria e molto altro.

Come funzionano

I fondi per la gestione condivisa di rischi climatici, ambientali e fitosanitari si costituiscono sulla base dei versamenti volontari annuali dei soci. 

Integrano le coperture assicurative e costituiscono una rete di protezione mutualistica completa e articolata.

Ai fondi non agevolati, già operativi da alcuni anni, oggi si aggiungono i fondi agevolati previsti nell’attuale PAC, che godono di un contributo pubblico del 70% sulle quote versate dagli agricoltori.

Come aderire

Tutti i soci dei Condifesa Veneto e Friuli Venezia Giulia possono aderire ai Fondi. Requisito essenziale è avere stipulato un certificato di assicurazione agevolato.

Come avviene il risarcimento

Agrifondo mutualistico, soggetto riconosciuto dal Mipaaf , si occupa dell’erogazione del compenso tramite il supporto dei Condifesa aderenti come il nostro.

I soci devono rispettare le buone pratiche agricole e denunciare il danno entro 3 giorni dall’evento.

Dopo la verifica del danno tramite i propri tecnici, Agrifondo autorizza il ristoro di eventuali danni alle aziende, che viene erogato entro l’anno.

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Partecipa al webinar gratuito “Cereali, tecniche di produzione sostenibili e tendenze di mercato”

Cereali, tecniche di produzione sostenibili e tendenze di mercato

È il momento di vederci più chiaro sulle ultime tendenze dei mercati a riguardo della produzione cerealicola, come ad esempio il valore crescente della sostenibilità.

Per questo abbiamo organizzato un webinar gratuito dedicato al tema
“Cereali, tecniche di produzione sostenibili e tendenze di mercato”
coinvolgendo dei relatori di spessore della Regione Veneto.

Il webinar si terrà giovedì 25 marzo, ore 18.30.

Ecco la scaletta del webinar:

Ettore Menozzi Piacentini – Presidente Condifesa Padova: Saluti e apertura lavori

Lorenzo Furlan – Veneto Agricoltura: Fondo mutualistico per migliorare la difesa integrata del mais

Renzo Rossetto – Veneto Agricoltura: Tendenze di mercato dei cereali

Modera Tiziano Girotto – Direttore Condifesa Padova

Sessione domande&risposte in diretta

Clicca qui per iscriverti al webinar gratuito.

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Proteggiti dai cambiamenti climatici. Apre la campagna assicurativa 2021.

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Ammontano a quasi 7 milioni di euro i risarcimenti erogati per i giorni di maltempo che hanno colpito l’agricoltura padovana nel 2020.

Le colture maggiormente danneggiate sono state frutta, tabacco e mais ma hanno sofferto anche frumento, soia, uva da vino, frutta, orticole, tabacco e produzioni vivaistiche.

L’anno scorso gli agricoltori padovani hanno denunciato più di 1620 eventi dannosi, un numero davvero molto elevato per situazioni di grandine, gelo, brina, vento forte ed eccesso di pioggia.

Nel 2019 erano stati erogati addirittura 9 milioni di euro, con 1980 eventi dannosi denunciati. Ma ogni anno, si sa, è unico e si può definire solo alla fine dell’annata agraria.

In questo periodo gli alberi da frutto sono già in fiore e si guarda con apprensione ai prossimi giorni per il previsto abbassamento delle temperature e il rischio di gelate.

È evidente che siamo di fronte alle conseguenze dei cambiamenti climatici anche nella provincia padovana, dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma.

La tendenza alla tropicalizzazione si manifesta con una frequenza più elevata di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense, rapidi passaggi dal sole al maltempo e sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi.

Che fare per salvare i raccolti e garantirsi un reddito agricolo?

L’unica alternativa per proteggere il futuro delle aziende agricole è l’assicurazione incentivata dai contributi comunitari.

Inoltre, grazie ai fondi mutualistici è possibile ottenere risarcimenti non compresi dalle polizze assicurative (per esempio danni agli impianti arborei provocati da fitopatie e infestazioni parassitarie, da animali selvatici o da tromba d’aria, per citare alcuni casi).

I fondi mutualistici sono nuovi strumenti che prevedono la gestione condivisa di rischi climatici e fitosanitari. Complementari all’offerta assicurativa che copre le produzioni dalle avversità climatiche, sono abbinati al certificato di assicurazione stipulato con una Compagnia di Assicurazione ed estesi alle principali colture.

CONDIFESA PADOVA ha dato il via all’apertura della campagna assicurativa 2021 a inizio marzo con le maggiori compagnie del settore.

Contattaci per ulteriori informazioni e per conoscere le polizze più adatte alle tue colture.

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Nasce il Fondo Codiv-19 per le aziende agricole

Nasce il Fondo Codiv 19 per le aziende agricole

Condifesa Padova aderisce alla solidarietà mutualistica organizzata da Asnacodi Italia per proteggere il reddito delle imprese con una copertura mutualistica ad hoc un sistema di quote “solidali”

Una copertura mutualistica ad hoc per proteggere gli addetti delle aziende agricole, dai titolari ai dipendenti, compresi i collaboratori e familiari, dai rischi connessi all’emergenza Codiv-19. Il fattore produttivo umano, altamente specializzato, è di fondamentale importanza per l’attività agricola, ancora di più in questo periodo di particolare emergenza, per questo Condifesa Padova, il consorzio che si occupa di assicurazioni agevolate per il settore primario, ha aderito all’iniziativa di Asnacodi Italia di creare una “solidarietà mutualistica organizzata” per proteggere il reddito delle imprese agricole dalle conseguenze economiche derivanti dalla indisponibilità di personale in forze all’azienda agricola a causa della pandemia del coronavirus.

“Il Fondo – spiega Ettore Menozzi Piacentini – ha lo scopo di far fronte alle conseguenze economiche che le aziende agricole, socie dei Condifesa, subiscono in conseguenza della indisponibilità di determinate persone, ritenute figure chiave per l’azienda, a svolgere la propria attività lavorativa perché colpite da Codiv-19 e quindi sottoposte al periodo di quarantena o ricoverate in ospedale.

Pur riguardando un ambito diverso dalle tematiche che storicamente sono oggetto dell’attività consortile, questo Fondo Mutualistico è un importante strumento di gestione dei rischi e di tutela del reddito delle aziende agricole, al pari degli strumenti dedicati alle avversità atmosferiche e agli eventi che hanno delle conseguenze dirette sulla redditività delle imprese. Il funzionamento del fondo è semplice e l’impegno economico richiesto agli aderenti è decisamente sostenibile, con quote destinate a scendere nel tempo. Per maggiori informazioni il nostro ufficio di Condifesa Padova è a disposizione”. Al fondo mutualistico, spiegano i tecnici di Condifesa Padova, può aderire ogni impresa agricola socia del Condifesa, presentando una domanda individuale di adesione al fondo e indicando quante persone intende iscrivere alla copertura mutualistica per beneficiare delle prestazioni del fondo. Il fondo prevede aiuti compensativi per l’azienda sia in caso di quarantena che di ricovero in terapia intensiva di una delle persone in copertura, con una diaria giornaliera che cresce in base al livello di protezione. Previsto un risarcimento variabile per anche in caso di decesso. Per aderire all’iniziativa mutualistica ogni socio dovrà versare una quota di adesione una tantum di 3 euro e potrà iscrivere alla copertura tutte le persone che ritiene fondamentali per la propria azienda, fino ai 70 anni di età, versando per ciascuno la quota di iscrizione corrispondente al livello di copertura scelto, con versamenti che variano dai 6 ai 17 euro mensili. Le quote complessivamente versate dai soci durante il mese e non utilizzate per corrispondere gli aiuti solidali verranno trasferite al mese successivo. Grazie a questo meccanismo dal quarto mese le quote dovute per ciascuna persona iscritta potranno ridursi progressivamente fino ad un minimo di un euro al mese per persona. Un’altra delle caratteristiche interessanti del fondo è la flessibilità nell’adesione: trascorsi i primi tre mesi di iscrizione di una persona ogni socio, usando una App o tramite il sito web dedicato, può scegliere se confermare il nominativo, sostituirlo con un altro, cancellarlo, oppure sospendere per il versamento e riattivarlo successivamente. Infine, ma non da ultimo, poiché il fondo è gestito senza scopi di lucro, quando il rischio pandemia da Codiv non esisterà più, le risorse finanziarie disponibili saranno riutilizzate in altre attività mutualistiche a beneficio dei soci. Per altre info chiamare il Condifesa Padova al numero 049 8077630 o consultare il sito www.condifesapadova.it.

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Corso gratuito droni per una viticoltura di qualità

Corso gratuito droni per una viticoltura di qualità

DRONI & AMBIENTE PER UNA VITICOLTURA DI QUALITA

CORSO GRATUITO!!

SEI IMPRENDITORE AGRICOLO, FAMIGLIARE O COADIUVANTE E VUOI OTTENERE IL BREVETTO ENAC PILOTA APR (Operazioni non Critiche) PER AVERE A DISPOSIZIONE STRUMENTI INNOVATIVI PER LA TUA ATTIVITA’?

CONTENUTI

Formazione all’Agricoltura di Precisione, telerilevamento tramite Droni; normativa aeronautica;  e circolazione aerea; missioni di volo (preparazione, decollo, verifica spettro elettromagnetico, rifornimento,  hovering, volo, virate e rotazioni, volo in crociera, atterraggio, manovre avanzate).

Uso di dati provenienti da rilievi aerofotogrammetrici.

TEMPI DI SVOLGIMENTO

2 pomeriggi alla settimana (orario 15.00 | 19.00) per 4 settimane, nei mesi di ottobre – novembre – dicembre 2020.

MODALITA’

Formazione a Distanza (FaD) tramite PC oppure tramite Smartphone su piattaforma dedicata “Google Meet”, uscita con dimostrazione pratica di volo | tecnologie dedicate, rilevazione aerofotogrammetrica.

ISCRIZIONE 

Entro l’11 ottobre 2020 compila e invia il modulo d’iscrizione cliccando sul link: https://forms.gle/HVgd3Rsc7R8H7X139  o richiedi informazioni a Condifesa Padova info@codipd.it

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Condifesa Padova e Banca MPS ecco la convenzione per le imprese agricole

Condifesa Padova e Banca MPS ecco la convenzione per le imprese agricole

Come annunciato nei giorni scorsi Condifesa Padova e Banca Monte dei Paschi di Siena hanno sottoscritto una convenzione per rispondere concretamente alle esigenze delle imprese agricole padovane attraverso un pacchetto di misure specifiche.

A QUESTO COLLEGAMENTO PUOI SCARICARE L’OFFERTA IN CONVENZIONE

Per maggiori informazioni rivolgiti al nostro ufficio di Padova.

Per offrire un supporto tangibile alle esigenze delle aziende agricole locali, nasce la convenzione fra Banca Monte dei Paschi di Siena e Condifesa, il Consorzio Padovano di difesa attività e produzioni agricole. L’accordo è il frutto di un rapporto consolidato con il Consorzio che ha portato la Banca, storicamente vocata all’agroalimentare, a rendere disponibili le agevolazioni alle aziende associate di Padova con un pacchetto di misure volte ad offrire un supporto concreto all’economia del territorio.

Oltre a quanto previsto dalla convenzione, la Banca mette a disposizione degli associati che hanno subito danni economici a seguito dell’emergenza epidemiologica Covid-19, tutte le misure ex lege previste oltre ad un plafond dedicato di 5 miliardi con un pacchetto di finanziamenti specifici, Mps Ripartiamo, destinato alla ripresa delle attività.

Tecnicamente la convenzione riservata ai soci di Condifesa Padova prevede 5 linee di credito che includono finanziamenti a breve, medio e lungo termine. Vasta la gamma dei casi contemplati, che oltre alle forme più classiche, spaziano dall’anticipo dei contributi PAC (Politica Agricola Comune), alla copertura degli investimenti ammessi al PSR (Piano di Sviluppo Rurale), al sostegno per le spese volte all’efficientamento produttivo della propria impresa agricola. Il pacchetto di misure prevede fra l’altro anche linee specifiche, con ammortamenti più lunghi in grado di seguire il ciclo produttivo della pianta, per l’impianto e il reimpianto di vigneti e per le colture arboree e cerealicole. Contemplati anche finanziamenti specifici per le coltivazioni in serra.

Questa la rassegna stampa sulla convenzione

Il Gazzettino di Padova del 16 luglio 2020
Il Mattino di Padova del 17 luglio 2020

“Il compito di Condifesa Padova – spiega il presidente Ettore Menozzi Piacentini – è cercare le soluzioni che consentano agli associati, imprenditori agricoli padovani, di tutelare il reddito d’impresa attraverso strumenti efficaci e allo stesso tempo sostenibili anche sotto il profilo dell’impegno economico. L’agricoltura è un’attività esposta a molteplici fattori di rischio per tutto il corso dell’anno e il Condifesa si confronta quotidianamente con numerosi interlocutori per offrire agli imprenditori le misure ideali per la propria realtà aziendale e produttiva. Ringraziamo Banca Mps per l’attenzione e la disponibilità nel sottoscrivere questo accordo”.

“Soprattutto in questo momento di difficoltà, questo accordo testimonia l’attenzione della Banca per il territorio padovano e ribadisce il nostro impegno per la promozione dell’agroalimentare. – ha evidenziato Devis Pezzino, Area Manager Direzione Territoriale Corporate Veneto-Est e Friuli VG – Oltre ad una vasta gamma di soluzioni di finanziamento, gli associati potranno avvalersi della consulenza degli specialisti sul territorio in grado di offrire soluzioni innovative e di valutare le misure di finanza agevolata per il settore con l’obiettivo di supportare in modo sempre più personalizzato il business aziendale contribuendo alla sua crescita anche in un’ottica di sostenibilità”.