Valori Standard

VALORI STANDARD 2023

Regolamento (UE) n. 1305/2013, Articolo 37, PNSR 2014/2020 – Misura 17

Il nuovo PGRA 2021 ha apportato un grosso cambiamento per quanto riguarda la determinazione del valore assicurato del prodotto che si intende assicurare.

Lo S/V ovvero il VALORE STANDARD rappresenta infatti un nuovo metodo di calcolo del valore assicurato ammesso a contributo pubblico.

Adottando lo S/V l’agricoltore non dovrà più dimostrare la propria resa media storica (ultimi 3/5 anni). Inoltre con questo nuovo metodo vengono semplificati i controlli relativi alla definizione del contributo pubblico e ridotti i tempi di erogazione.

Per ogni prodotto assicurabile con polizze agevolate viene determinato lo Standard Value e pubblicato dal Mipaaf in sostituzione del Decreto prezzi.

Lo S/V, determinato per ciascun prodotto assicurabile, è declinato per aree territoriali omogenee sotto il profilo agronomico ed è dato dal prodotto tra prezzo (P) e resa (R).

SV = P x R, dove il prezzo (P) è rappresentato dal prezzo medio (media triennale) ponderato per le varietà prevalenti di un determinato prodotto, mentre R rappresenta la resa statistica/agronomica potenziale.

Per i prodotti assoggettati a disciplinare di produzione (Dop, Igp) si assumono come valori quelli previsti dai disciplinari di produzione.

L’agricoltore in sede di definizione della copertura assicurativa può adottare per il prodotto da mettere in copertura il relativo Valore Standard che moltiplicato per la superficie determina il VALORE ASSICURATO STANDARD.

ATTENZIONE in fase di compilazione del certifi cato di assicurazione l’agricoltore deve indicare come resa assicurata L’EFFETTIVA RESA ATTESA, ed eventualmente modulare il prezzo di assicurazione per non superare il valore previsto dall’applicazione dello Standard Value.

Tutte le polizze con valori assicurati unitari inferiori o uguali allo SV sono ritenute automaticamente ammissibili per la componente resa e prezzo, l’unico controllo riguarderà la verifica che la superficie assicurata corrisponda con quella riportata nel fascicolo aziendale e quindi nel Pai.

Qualora l’agricoltore decidesse di adottare come valore assicurato un valore superiore allo SV, ai fini della agevolazione dovrà dimostrare con documenti probanti la propria resa assicurata (media degli ultimi tre anni o media triennale sul quinquennio escludendo il valore dell’anno migliore e quello dell’anno peggiore), ed il prezzo unitario di assicurazione.
In mancanza di documentazione giustificativa i valori saranno ricondotti allo SV.

In allegato i decreti con i dati dei Valori Standard 2023 delle produzioni vegetali, comprensivi dei coefficienti di maggiorazione previsti per le produzioni biologiche, elaborati ai fini delle coperture assicurative e mutualistiche agevolate.

Per le produzioni sotto impianti di protezione (reti antigrandine, impianti antibrina ecc.) si applicano gli stessi Valori Standard previsti per le corrispettive coltivazioni a cielo aperto.

NB.: il secondo decreto riporta alcune modifiche dei valori standard che sostituiscono i precedenti comunicati.

PER EVENTUALI CHIARIMENTI CONTATTA IL CONSORZIO.